Alla scoperta di Atri, in Abruzzo la città dei Duchi
Una giornata o un weekend all'insegna di prelibatezze, storia e cultura
Articolo di: Mauro Del Zoppo
Lettura: 3minuti
Atri, a neanche 10 km dall’Adriatico, è una delle città più antiche d’Abruzzo. Un gioiello nascosto tra cielo, terra e mare.
Hatria è stata una potente e importante città, una delle prime a fondere ed emettere una moneta propria, già in epoca pre-romana. Pensa che, proprio grazie alla sua importanza, secondo alcuni Hatria avrebbe addirittura dato il suo nome al mare Adriatico!
Ma Atri non è solo storia, qui troverai anche arte, cultura, natura incontaminata e prelibatezze tutte da gustare... vieni a scoprirla per una giornata piena di emozioni!
Tutto l’Abruzzo è intriso di tempo...Vi sono città antichissime, come Atri, città meno antiche, come L’Aquila, ma in tutte il tempo perdura con una pazienza, una lenta ostinazione che affascina.
Giorgio Manganelli
Adatto a :
Appassionati di storia, cultura... e liquirizia!
Mezzo :
Piedi
Durata :
Una giornata
Periodo consigliato :
Tutto l'anno
Un must
Vuoi provare la bontà autentica della liquirizia di Atri? Ricordati di passare per la "Bottega della Liquirizia", un piccolo negozio storico situato sul corso principale della città. Qui sono dei veri specialisti, troverai oltre 30 tipi diversi di liquirizie!
A passeggio nel borgo
Camminando per i vicoli del paese, si respira un'aria densa di memoria, antica di quasi 3000 anni. Se sei un appassionato di storia e cultura, sei capitato nel posto giusto!
Atri è ricca di monumenti e luoghi d’interesse artistico e architettonico: c’è il Palazzo Ducale, sede e testimonianza del potere dei Duchi d’Acquaviva, con le Cisterne Romane al di sotto; c’è il bellissimo Teatro e c’è la Cattedrale, maestosa, elegante e casa di un'importante cerimonia che si ripete probabilmente già dal 1295.
Cancella i tuoi peccati ad Atri!
Non tutti lo sanno, ma la Basilica di Atri è una delle 7 chiese al mondo ad avere una Porta Santa.
Ogni estate, a metà Agosto, si svolge un rito religioso a cui vale la pena assistere: il pontefice, pronunciando la sacra formula: “apritemi le porte della giustizia”, apre la famosa Porta Santa, che permetterà ai fedeli, per i successivi 8 giorni, di espiare tutti i peccati.
Ogni anno migliaia di persone assistono a questo rituale, che viene preceduto da un meraviglioso corteo di sbandieratori e musici in abiti rinascimentali.
Se hai qualcosa da farti perdonare, è proprio questo il momento giusto per una visita ad Atri!
I segreti della città sotterranea
La Bellezza della città non si ferma in superficie. Atri conserva infatti un fantastico patrimonio sotterraneo, una vera e propria città fatta di cunicoli e grotte usati per la raccolta dell’acqua.
Con l’accompagnamento di una guida esperta, potrai esplorare questo antico sistema di cisterne e fontane, che si estende proprio al di sotto del Palazzo Ducale e della Cattedrale.
L’oro nero d’Abruzzo
Non sono molte le cose buone come una volta, quelle che conservano il sapore senza essere intaccate dal passare degli anni. Ma non ad Atri: qui troverai la liquirizia, che viene prodotta qui sin dal Medioevo.
Qui la puoi assaggiare in tutte le forme e colori: a strisce lunghe metri, a rotelle, a confetti, in polvere, ma anche nel formaggio, nei liquori e nei dolci locali.
Una curiosità: ti ricordi le Tabù, le caramelline di liquirizia in quelle piccole lattine di metallo circolari? Sicuramente le avrai provate anche tu almeno una volta nella vita... ecco, le Tabù sono nate proprio qui! Sono infatti prodotte con la liquirizia di Atri, e poi esportate in tutta Italia.
La patria del Pan Ducale
Una visita ad Atri non può dirsi completa senza aver provato uno dei dolci tipici d’Abruzzo e uno dei più apprezzati della città: il Pan Ducale, nato proprio qui in epoca medievale.
Questa prelibatezza ha una curiosa storia di nascita: Atri è stata infatti sede del ducato degli Acquaviva per quasi 500 anni; nel 1352 i cittadini donarono al Duca una specie di pizza di mandorle, dolce caratteristico del territorio. Il Duca gradì molto questa offerta, tant’è vero che ordinò che fosse sempre presente al suo banchetto.
Così nacque il famoso Pan Ducale... assicurati di assaggiarlo prima di partire!
Esplora i dintorni!
Nelle vicinanze di Atri, oltre che l'incantevole Riserva naturale dei Calanchi, si trova un'Area Marina protetta, con una meravigliosa torre che svetta sul mare.
La Torre del Cerrano, oggi sede di un interessante Museo del Mare, si trova proseguendo da Atri verso la spiaggia. Qui potrai fare un'esperienza indimenticabile: i Concerti all’alba, con il sole che nasce dall'acqua e ti illumina il volto.