Il Verdicchio fa festa: un evento per celebrare il raccolto dell’uva più preziosa delle Marche
Articolo di: Mauro Del Zoppo
Lettura: 4minuti
La cittadina di Cupramontana, in provincia di Ancona, detiene un primato assai originale: essere la casa della sagra popolare più antica delle Marche!
Siamo nel cuore del territorio dove si produce il Verdicchio dei Castelli di Jesi, uno dei vini più bevuti e amati in regione e in Italia. Le dolci colline ricoperte di vigneti donano un delizioso nettare, che la città ha voluto condividere con tutti in una grande festa di 4 giorni durante il periodo della vendemmia. Da semplice festa del raccolto, si è trasformata in un evento sempre più grande, a cui si sono aggiunti concerti, sfilate, spettacoli e sempre più visitatori.
Oggi, la Sagra dell’Uva è uno di quegli appuntamenti imperdibili, da vedere almeno una volta nella vita, ed è sicuramente il miglior periodo per visitare Cupramontana e tutta la zona del Verdicchio.
Cosa aspetti? Il prossimo autunno, vieni anche tu a scoprire la magia della Sagra dell’Uva!
[Foto di Turismo Cupramontana]
L’antico Verdicchio sale alle nari, raggiunge il cervello, rianima il nostro oppresso e sfiduciato cuore
Mario Soldati, “Vino al vino”
Adatto a :
Chi vuol passare una bella serata in compagnia, tra musica, spettacoli, sorrisi, cibo e vino buono!
Mezzo :
A piedi
Durata :
30 settembre - 1, 2, 3 ottobre 2021
Fino a tarda notte
Per tutta la durata della sagra, i concerti di musica live riecheggeranno tra le strade del borgo. Nelle serate dei grandi show, la piazza principale si riempie di migliaia di visitatori, che ballano e cantano fino alle ore piccole... dalle 21.30 alle 4 del mattino!
L’oro delle Marche
Cosa c’è di meglio di un buon calice di vino in compagnia?
Il protagonista della Sagra è proprio lui, il chicco più famoso delle Marche: il Verdicchio. Uno dei vini più premiati d’Italia e uno dei migliori ambasciatori di questa regione, viene celebrato qui ogni autunno, la prima settimana ottobre, tradizionale periodo di vendemmia delle colline cuprensi.
Venire a Cupramontana e assaggiare il Verdicchio avrà tutto un altro sapore, e sarà una vera e propria esperienza che ti coinvolge tutti i sensi. In bocca sentirai tutto il gusto della tradizione, i profumi degli stand con le loro prelibatezze locali ti inebrieranno le narici, la musica, il rumore dei bicchieri che si toccano e i colori della festa ti accompagneranno per tutta la serata… e poi c’è la compagnia dei tuoi amici e il contatto delle persone che vogliono divertirsi insieme: è questo il vero motivo per venire alla Sagra dell’Uva.
La capitale del Verdicchio
Cupramontana è un bellissimo borgo nel cuore delle Marche, situato a 505 metri d’altezza. Da qui si gode di panorami mozzafiato, che spaziano dagli appennini alla costa adriatica.
Ma Cupramontana non è solo meta per gli amanti di un bel panorama, per chi vuole una vacanza rilassante o per chi visitare il magico eremo dei Frati Bianchi.
Questa città è riconosciuta da oltre mezzo secolo come la “Capitale del Verdicchio”, il nettare degli dei che si è da sempre prodotto tra questi colli baciati dal sole. Se sai un amante del vino, prima o poi dai qui ci devi passare.
Non a caso si svolge qui una festa popolare dedicata all’uva tra le più antiche in Italia. Da oltre 90 anni l’intero paese viene coinvolto in 4 giornate di festa, spettacoli, gare, divertimenti, buon cibo e soprattutto buon vino.
La tradizione più antica
Era il 23 settembre 1928… no, non è l’inizio di un racconto storico o un episodio da libro di scuola, è la data documentata della prima edizione della Sagra dell’Uva a Cupramontana. Da quel giorno in poi, i cittadini si sono riuniti tutti gli anni (o quasi) per festeggiare il raccolto e la fecondità di questa terra, così ricca e prospera.
La sagra si ricollega alle festività che gli antichi Romani organizzavano in onore degli dei, dell’uva e del vino: Liberalia, Vinalia e Meditrinalia.
Ancora oggi, il nettare degli dei e la voglia di stare insieme riescono a portare migliaia di persone in questa piccola cittadina tra le colline marchigiane… è proprio vero: la Sagra dell’Uva è come il vino, più invecchia, più diventa buona!
Il weekend delle emozioni...
Musica, spettacoli e fuochi d’artificio danno inizio al fine settimana più atteso di Cupramontana.
Una magnifica kermesse dedicata al Verdicchio, dove divertimento e condivisione fanno da padroni. Un ricco calendario di eventi anima tutto il weekend, dai canti e balli folcloristici per le strade del borgo, ai concerti di grandi nomi della musica italiana.
Non perderti uno degli appuntamenti più coinvolgenti, e bizzarri, della sagra: sabato c’è il “Palio della pigiatura”, un autentico tuffo in un passato non così poi lontano. Una sfida all’ultimo chicco tra i rappresentanti dei vari “Castelli di Jesi”, i comuni produttori del Verdicchio. Vince chi estrae più mosto pigiando le uve come si faceva qualche decennio fa, a piedi nudi, per un quarto d’ora di pura adrenalina!
Il momento clou della domenica è invece la sfilata dei carri allegorici, delle vere e proprie opere d’arte su ruote, costruite dai giovani cuprensi. I carri vengono realizzati dalle 5 contrade del paese, ed ognuno ha il suo nome e la sua storia particolari. Sarà uno spettacolo imperdibile, anche perché i carri sono ogni anno più grandi, più complessi e più divertenti!
E domenica sera tutti col naso all'insù, perché la festa finisce com’era iniziata… con uno spettacolare show di fuochi d’artificio!
...e dei sapori!
Le vie del centro si trasformano completamente e si riempiono di tantissimi stand enogastronomici, chiamati “capanne”. Anche le capanne, come i carri, sono frutto della creatività dei cuprensi, che ogni anno si sbizzarriscono a crearne sempre di nuove e originali.
Qui, oltre che assaporare l’ottimo Verdicchio, potrai ammirare le signore cuprensi intente nella preparazione della pasta fresca e assaggiare le tipicità di questa zona. Gnocchi, tagliatelle e gramigna con deliziosi sughi di cinghiale e papera, polenta, bruschette e cresciole fritte: il tuo palato scoppierà di gioia!